Squisita ricetta della nonna: come preparare un irresistibile salmì di lepre!

lepre in salmì ricetta della nonna

Se sei un appassionato di cacciagione e amante della cucina tradizionale, non puoi perderti la ricetta della lepre in salmì della nonna. Questo piatto prelibato è un classico della cucina italiana e rappresenta l’incontro tra la sapienza delle nonne di un tempo e la tradizione venatoria. La lepre in salmì è una preparazione che richiede tempo e attenzione, ma il risultato finale è un piatto succulento e saporito che conquista tutti i palati.

Per preparare la lepre in salmì, la nonna iniziava pulendo attentamente e sventrando l’animale, poi lo lasciava in marinatura per diverse ore con un mix di vino rosso, erbe aromatiche e spezie. Questa fase è fondamentale per ammorbidire la carne e conferire al piatto un sapore unico. Successivamente, la lepre veniva stufata, ossia rosolata con l’aggiunta di cipolla, sedano e carota finemente tritati. Una volta che la carne era dorata e profumata, si aggiungeva il vino rosso della marinatura e si lasciava cuocere lentamente a fuoco basso per almeno due ore.

Ingredienti:

  • 1 lepre
  • 1 bottiglia di vino rosso
  • Erbe aromatiche (rosmarino, salvia, alloro)
  • Spezie (chiodi di garofano, pepe nero, cannella)
  • 1 cipolla
  • 1 carota
  • 2 gambi di sedano
  • Olio extravergine d’oliva
  • Farina q.b.
  • Aceto di vino rosso
  • Brodo di carne fatto in casa

Mentre la lepre cuoceva lentamente, la nonna preparava il soffritto, facendo rosolare la cipolla, la carota e il sedano tritati finemente in una padella con olio extravergine di oliva. Una volta che il soffritto era ben rosolato, si aggiungeva una spolverata di farina per creare un legante per la salsa. A questo punto si aggiungeva gradualmente il brodo di carne fatto in casa e si lasciava cuocere a fuoco lento fino a ottenere una salsina densa e gustosa.

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Quando la lepre era tenera e ben cotta, si univano la salsa ottenuta dal soffritto e la marinatura del vino rosso, lasciando cuocere ancora per qualche minuto per amalgamare i sapori. A volte la nonna aggiungeva anche una spruzzata di aceto di vino rosso per dare un tocco di acidità al piatto. Una volta pronta, la lepre in salmì veniva servita calda, accompagnata da polenta o contorni di verdure di stagione.

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In conclusione, la lepre in salmì ricetta della nonna è un piatto ricco di tradizione e sapore, che richiede tempo e passione per la sua preparazione. L’uso di ingredienti genuini, come il vino rosso e il brodo di carne fatto in casa, rende questo piatto un vero e proprio simbolo della cucina tradizionale italiana. Se sei un amante della cacciagione e vuoi gustare un piatto unico nel suo genere, non puoi perderti la lepre in salmì secondo la ricetta della tua amata nonna.

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